LA NOSTRA SETTIMANA, Stevie e Becky974 si raccontano

Questo topic è il nostro diario di bordo (mio e di BEcky974) del nostro primo incontro di persona. Una settimana fa infatti io e Becky ci siamo incotrate e abbiamo trascorso una settimana insieme e questo ne è il racconto.
I “primi contatti” tra noi ci sono stati l’anno scorso a maggio (giusto un anno faJ) nel nostro ranch (non a Killarney purtroppo, ma nel forum!) e poi ci siamo scambiate il numero di cellulare e abbiamo stretto amicizia, fino a che a febbraio, non abbiamo avuto l’idea di incontrarci dopo qualche mese. Abbiamo “frugato” in internet per trovare le offerte migliori e a fine marzo i biglietti erano pronti, ad aprile avevamo “stilato” un programma per la settimana, degno della nostra mitica ‘saputella’ (Kate sarebbe orgogliosa della nostra precisione!!!) e a maggio abbiamo fatto il conto alla rovescia, come due sposini (a questo proposito,Stevie e Becky ci tiengono a precisare di essere ETERO


INTRODUZIONE STEVIE
Sono passati quasi quattro mesi da quando Stevie e Becky, stanche dei soliti mezzi di comunicazione, hanno deciso di vedersi per trascorrere una settimana insime, sarà Stevie e a ragiìgiungerla in Sardegna, è sabato 23 Maggio 2009. L'avventura per lei inizia così, con il programma stilato insieme a Becky ancora memorizzato sul cellulare e un biglietto aereo in mano. L'aereo si alzerà in volo alle 15:10, ma il tempo necessario per il check-in, controlli e saluti, anticipa la partenza di un ora. E' la prima volta che viaggia in l'aereo, ma dopo l'iniziale nervosismo, accentuato soprattutto dal blocco del cellulare e la presenza di una scorta di poliziotti che accompagnano un detenuto e una pazza di mente, riesce persino a divertirsi come fosse una giostra. Il volo è accompagnato dalla voce continua della matta che, senza ripredere fiato, dice cose irripetibili e di tanto in tanto minaccia Stevie, seduta nel sedile dietro il suo, per uno sguardo innocuo. Un lungo respiro al decollo e all'atterraggio e poi via, verso la nuova avventura, arrivo a Fiumicino, ripartenza per Cagliari senza alcun propblema. Una volta atterrata a destinazione, ritirato il bagaglio, Stevie cerca Becky fra la gente, uno sguardo che scruta per accertarsi di non sbagliare ed eccole, la settimana di Stevie e Becky inizia!

SABATO 23/05/09: ARRIVO E PERMANENZA A CAGLIARI
Sono le 18:40 quando l’avventura di Stevie e BEcky ha inizio. L’aereo atterra, Becky si guarda intorno aspettando davanti al bar l’arrivo dei passeggeri, Stevie ritira il bagaglio e segue quello che sembra una “mandria di persone” per uscire dal gate. Eccole, dopo un rapido sguardo alle altre persone, fortunatamente si riconoscono senza errori o gaffe, si vedono per la prima volta. Raggiungono insieme “Carlotta” (la macchina di Becky!), convinte di arrivare “presto” a casa.
Quel che non era stato previsto però, è che “Carlotta” è sprovvista di navigatore e che BEcky e Stevie non si trovano a Drovers, ma a Cagliari, città sconosciuta ad entrambe, quindi si aggiungono ben 15 minuti alla tabella di marcia, necessari per riuscire ad uscire e a trovare la strada per casa!!!
Il viaggio inizia con la voce di Bec Lavelle che canta “You believe”, con arrivo a casa alle 21:00 circa. Dopo cena il primo tra i vari film australiani e neozelandesi in programma è “Gli anni spezzati”. La luce nella camera si è spenta alle ore 3

Edited by Stevie - 26/6/2009, 17:23

Attached Image: biglietto_parcheggio.jpg

come prima parte non è male...e certo che capitare sullo stesso aereo con una matta e un detenuto..la prima volta che uno prende l'aereo non è proprio il massimo..aspetto la seconda puntata...e grazie per renderci partecipi della vostra avventura insieme..

DOMENICA 24/05/09: “MA TU NON SEI DI QUI”
Dopo la colazione decidiamo di iniziare la giornata con qualcosa di divertente e chi meglio del film dei Simpson può soddisfare questa richiesta? Rinvigorite dal pranzo, l’asciugamani avvolto in vita ad un superlativo maschio neozelandese riattiva al massimo la nostra attenzione, stiamo guardando la replica di “The strip”, tanto per intenderci (Becky aggiunge: “Magari per sbaglio nelle repliche l’asciugamani cade per sbaglio…no! E’ rimasto dov’era, ma va bene lo stesso!!!”)
La tv non stanca mai se vista in casa con il condizionatore accesso quando il caldo che c’è fuori arrostirebbe un canguro (tanto per rimanere in tema) , così decidiamo di avvolgerci in un aria di mistero con il film “Picnic a Hanging Rock” (e non Alice Springs, come Stevie aveva precedentemente scritto a Becky in un sms per facilitare la scrittura con il cellulare! Ci riferiamo a un sms in cui Stevie ricordava i titoli dei film da vedere, ma aveva preferito scrivere “Picnic a Alice Springs” in quanto secondo lei, era più facile da digitare al cellulare. Questo sms aveva fatto scompisciare Becky dalle risate, mettendo a serio repentaglio la nostra facoltà mentale per il troppo ridere quando l’abbiamo ricordato le volte successive (Stevie:”C’è anche ‘Picnic ad Alice Springs…”. Becky: “Giusto…cmq, il picnic era ad Hungin Rock!”. Stevie:”Sì lo so, ma era più facile da digitare!”. Insomma, il picnic era stato spostato dalla nostra Stevie in un’altra zona dell’Australia!!!) .
Nel tardo pomeriggio visitiamo Oristano. Stevie e Becky scoprono la loro personalità e punti deboli. Stevie estrae la sua arma segreta, Becky la guarda terrorizzata da ciò che l’aspetta. E’ la sua immancabile fotocamera digitale e come ogni guerriero che si rispetta la usa al meglio, riuscendo persino a scattare foto mentre Becky, improvvisata autista per l’intera settimana, guida lungo la strada e intorno, di tanto in tanto, si vedono campi agricoli che somigliano a quelli a tutte noi conosciuti, quelli australiani! E’ la volta di Becky. Anche lei da libero sfogo ad una delle sue passioni, la lettura. Sì, anche Stevie lo è, ma il record del tempo trascorso in libreria è battuto e Becky sfiora anche quello di acquisti durante la giornata. Questa prima tappa in libreria è costata infatti, due libri con altrettanti preventivati. Stevie continua a scattare foto ovunque si trovi e Becky, seppur con qualche sforzo, riesce a distoglierla giusto il tempo di cenare al ristorante cinese. Il menù scelto prevede toast di gamberi, riso alla cantonese, pollo al curry e latte di cocco con banana. Tutto procede bene, con qualche scatto furtivo. Persino Becky che non è solita sperimentare cucine straniere, riesce ad apprezzare il cibo, fin quando non viene servito il fatidico “pollo al curry”. Becky assaggia e gradisce, Stevie si ustiona la lingua e cambia espressione. Le verdurine varie non sono molto gradite, ma divertono ugualmente per i buffi vezzi che scaturiscono alla mal capitata. Il piatto di Stevie è ancora pieno, ma la presenza della ragazza che ritira i piatti incombe su esso “ma non hai mangiato niente” sgrida, preoccupata che qualcosa non vada. Stevie intimorita, prova a giustificarsi, ripromettendosi di rifarsi con il dessert. Ad attenderla c’è il latte di cocco tiepido che non ha esattamente lo stesso gusto che si aspettava. Becky apprezza compiaciuta, Stevie assaggia disgustata. Svuotata la ciotola di Becky, stevie tenta a ancora di svuotare la propria, ma tutti i tentativi sono vani, mandarlo giù è una tortura e neanche mangiare i pezzi di banana per diminuire il volume della ciotolina, serve a dare l’impressione che il piatto servito sia stato toccato. (“la teoria dei dischetti di banana che diminuiscono il livello del liquido” sarà rivelata solo se richiesta . Becky specifica: per maggiori info rivolgetevi alla socia…la teoria è sua!!! ). Arresa all’idea, Stevie decide di dividere il contenuto con la scodellina di Becky, già vuota. E’ fatta!! Allontanarsi senza farsi vedere dalla “cameriera”, per scampare alle grinfie della persecutrice, è la missione da compiere, ma il nemico si avvista alla cassa. E’ allora che una voce appare dal nulla: “Ma tu non sei di qui!” afferma sicura e quasi canzonatoria la ragazza, sorprendendo la povera Stevie ormai martoriata psicologicamente. Becky la guarda con sospetto: “Vivi qui da molto?” ribatte convincendosi sia così per riconoscere l’accento “straniero”. Il mistero è svelato: la ragazza cinese è qui da ormai otto anni e sembra essersi ambientata benissimo nella città italiana. Pagato il conto e arricchito il gusto culinario, ci si può dirigere alla macchina e ritornare a casa. La giornata si conclude alle 2:30!

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LUNEDI’ 25/05/09: PAPERE E POLLINI
L’orario previsto per la partenza era le 8:30, ma lo si è sostituito con quello del risveglio in quanto questo non è stato dei più facili: sono le 10:00 quando si esce. Il programma prevede visita a Sassari e la fotocamera di Stevie e la visita ad università e libreria non possono mancare. Accademia delle Belle Arti, Facoltà di Lettere e Filosofia (dove la nostra Becky studiava), la sede dell’Università Centrale sono le mete raggiunte. E qui, le vostre trovano la sorpresa della vista di una pianta venuta direttamente dal Queensland (che ovviamente Stevie ha provveduto a fotografare). Un giro al centro storico di Sassari e uno al centro commerciale è quel che ci vuole prima di rivedere nuovamente altri libri e acquistarne altri!
Allungato il tragitto, passano dal parco di S. Leonardo de Siete Fuentes, dove, in un laghetto artificiale, nuotavano delle papere e il terreno era ricoperto di pollini che arieggiavano finendo immancabilmente nella bocca di Stevie, la quale disperata cercava di farle uscire, ma non riuscendoci si è arresa ad inghiottirli con dell’acqua clorata della fontana vicina (Commento di Becky: “Se non escono da una parte, escono dall’altra!!!”).
Tornate a casa, ogni cosa per Stevie aveva il sapore del polline, e finito di cenare le loro menti sono state messe a dura prova dagli enigmi di “Lost” e poi interrogata da “Porta a Porta” per poi concedersi il meritato riposo, all’1:30.

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MARTEDI’ 26/05/09: IL BEL NEOZELANDESE
E’ il giorno dedicato alla visita a Bosa, dove Stevie e Becky si sono divertite a fare shopping al mercatino, per poi visitare il castello di Malaspina. Il tutto, ovviamente, senza dimenticare di scattare il solito centinaio di fotografie, commentare e nominare qualche libro scovato dalle loro fervide menti e ascoltare la musica di Bec lungo il tragitto. Alle 15:30 però, la povera Becky estenuata dal mal di denti, ha fatto visita al proprio dentista, che ha fatto ben due radiografie e prescritto l’antibiotico per una diagnosi tuttora sconosciuta! Al rientro, il primo film neozelandese è “Whale rider – La ragazza delle balene” rinominato dal particolare linguaggio semplificato di Stevie “Ragazza balena” (dovete sapere che per Stevie la ‘semplicità di linguaggio’ è una delle priorità!!!). Dopo il film, si ricorda la Nuova Zelanda in un modo un po’ ‘più particolare’, ma sicuramente ancor più gradito dagli occhi, con uno degli ‘esemplari’più famosi al mondo: il superlativo ‘esemplare di maschio’ dalla camicia bianca (che Becky ha definito “specie RARA autoctona della Nuova Zelanda” con annessa descrizione…lasciamo perdere la descrizione!) appositamente aperta nei primi 3 bottoni. La camicia ‘colpevole’ lasciava intravedere le meravigliose forme di Aaron Jeffrey in “The Strip”(del resto dopo aver arricchito la mente assetata di cinematografia, è giusto dare la propria parte anche all’occhio e..). Ecco il commento di Becky: “Quella camicia aperta è pericolosa” “Pensavo la stessa cosa” risponde convinta Stevie, mentre il televisore suda freddo!!! Ultimo film prima di andare a letto verso mezzanotte e mezzo, è “Lezioni di piano”.

MERCOLEDI’ 27/05/09: “PORCA VACCA”
“La calma è la virtù dei forti” si dice, beh se vale anche per il sonno Becky e Stevie sono davvero indistruttibili! Fortuna che il programma prevede solo un piccolo giro alla Basilica, quindi c’è tutto il tempo per sistemarsi. Becky ha dedicato la mattinata alla casa, Stevie alla visione di video musicali. Dopo pranzo, connessione ad internet (non ci siamo dimenticate di voi, anzi….) saluto al forum e documentazione su ricette australiane, ecco l’idea che prende forma: scrivere un resoconto (cosa già pensata da Becky) e farlo insieme! Intorno alle 17:00 è stata la volta del film “Australia”. Stevie guardava il paesaggio, Becky il “mandriano” Hugh Jackman!! Mentre i personaggi si divertivano a ripetere il famigerato “Porca vacca” e il bambino continuava a “cantare per tutti!”. Il dopocena prevedeva “sbronza” ma è malriuscita… Becky e Stevie non potevano certo tralasciare la cultura, e allora via a ben due documentari: uno su Auckland e l’altro sul South e Western Australia. Il poco alcool non ha comunque fatto mancare l’effetto, ancora inspiegabilmente avuto e la serata, o per meglio dire la nottata è proseguita con risate a perdere delle vostre due socie J, per due ora contate di orologio. Commenti hard sul “maschione”, cose strane nelle MD, risa su vari argomenti (alcuni al momento ignoti) e molto altro, hanno tenuto alzate le due cowgirls in questione, fino alle 2:30, senza averne più memoria.
P.S. Ci siamo accorte che TUTTI gli argomenti sono ignoti!!!

GIOVEDI’ 28/05/09: …E CI RIPROVARONO…
Il ritardo per la visita ad Alghero è a dir poco mostruoso, tale da farla quasi saltare dal programma. Sono le 9:00 quando ci si sveglia (orario che doveva essere di partenza) e le 10:00 quando si parte. Arrivo ad Alghero, visita al Museo Diocesano di Arte Sacra, shopping al centro storico e infine visita alla chiesa di S. Michele. Cosa credete che manchi alla giornata? Nulla!! Neanche le foto al porticciolo, di cui una in movimento. Stevie infatti, ha pensato bene di cambiare prospettiva spostandosi da un lato all’altro esattamente quando il gentile signore stava scattando la foto, così da coglierla in movimento (per una volta era lei a muoversi e non il paesaggio!). Becky ha chiamato la cugina (tranquille non è l’entrata di un nuovo personaggio nella serie, ma semplicemente nel racconto delle vostre due socie), ci è voluto un po’ prima di raggiungere casa sua, ma alla fine ce l’hanno fatta e dopo 1000 indicazioni e giri, sono arrivate a destinazione. La cena in programma era la più conosciuta e nominata della serie: “Pollo alle albicocche”, che bisogna ammettere era sorprendentemente buono! Riempito lo stomaco si dà il via a questo nostro lungo e travagliato racconto per la durata di ben tre ore di parto (plurigemellare!). Fin qui, sono le ore 0:58 e Becky e Stevie vi salutano dandovi appuntamento a domani, mentre brindano a tutte voi con un freschissimo (ormai non più di tanto) bicchiere di birra. Eh sì! Abbiamo deciso di riprovarci! Buonanotte!!!
P.S. Stiamo ancora provando a sbronzarci, e di brutto.
P.S.* Ore 3:00: sembra che ci siamo quasi riuscite, specie Stevie che ha pensato bene di concludere con un bicchierino di mirto…l’effetto è soporifero ma i motoneuroni ci sono ancora tutti. Sono le 3:00 e ci stiamo coricando prima di schiattare sul tavolo!!!

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VENERDI’ 29/05/09 LE STELLE
Le notre eroine si sarebbero dovute alzare alle 7:00 per andare ad Oristano. Avrebbero…il condizionale è d’obbligo. Più che eroine sembravamo due reduci di guerra!!!
Ci siamo alzate alle 9:30 e il giro ad Oristano è slittato al pomeriggio.
Mentre Becky sistemava casa, Stevie batteva al computer questo “diario di bordo”.
Verso le 13:00, abbiamo pranzato, Stevie ha finito di battere le ultime righe e poi siamo andate ad Oristano, dove abbiamo visitato il Duomo e la chiesa di San Franceco, per la gioia di Stevie e della sua fotocamera digitale! (Becky ha imparato ad evitare Stevie quando la vede con la sua “arma letale” in mano!)
Un giro al centro commerciale per un po’ di spesa e poi siamo tornate in zona per mangiare una pizza sul lungo mare.
Da non credere! Le nostre pizze hanno ascoltato le nostre lamentele e le nostre confidenze…erano più avvilite di un tacchino a Natale!!!
Dopo aver discusso su chi doveva pagare, siamo rientrate a casa. Ma prima del rientro vero e proprio, Becky ha deciso di andare verso la Basilica, che i trova sul punto più alto del paese e lì, con Tiziano Ferro in sottofondo, Stevie si ostinava a scattare foto al buio! E infatti, ogni tanto passava un pipistrello che se non fosse stato scuro si sarebbe visto in foto (deve aver scambiato Stevie per la fotografa ufficiale degli animali notturni!!!). Comunque, convintasi che al buio le foto non escono come di giorno (commento in diretta di Stevie: “No! Non escono proprio!!!”) finalmente, abbiamo fatto quello per cui eravamo andate lì: guardare le stelle. E lì, Stevie ha dato una lezione di astronomia a Becky! Anche se, ad un certo punto Stevie ha pensato che Becky volesse buttarsi dal muretto di fronte al cimitero (per la cronaca: Stevie si è appena capovolta come una tartaruga zampe all’aria cadendo dal letto, mentre imitava Becky, che sta scrivendo!).
In realtà, Becky voleva solo dare un’occhiata al cimitero senza avvicinarsi al cancello!
Quindi, siamo rientrate e stiamo scrivendo il resoconto dell’ultima serata, sdraiate sul letto (00:20).
Ci siamo fiondate giù dal letto con l’idea di bere un ultimo mirto insieme per digerire (o almeno, questo è quello che vogliamo far credere agli altri e a noi stesse. La verità è che è il “lamento” dello stomaco di Stevie ad illuminarci come “il Buddha sotto il fico”. E anche qui, per Stevie il fico è diventato il mirto, ovvero il “Buddha sotto il mirto”. Considerate che il mirto è un cespuglio e pensate alle dimensioni del Buddha e ditemi voi come poteva starci sotto…vabbè! Fatevelo spiegare da lei!)
Becky ha appena visto una bambola che ha tirato fuori sua madre (chissà da dove!) e che le ricorda “Chucky, la bambola assassina!!!”. Ma non c’è problema, perché è Stevie a dare le spalle alla “sospetta!” (non si può riportare la risposta della socia, che sta iniziando ad imitare il movimento della bocca dei pesci…forse dovrei procurarle del plancton perché non muoia di fame…si accettano suggerimenti. Stevie ci tiene a precisare che il movimento ‘anomalo’ è dovuto ad un blocco della mandibola per le troppe risate…fate finta di crederle!)
Fredda cronaca:
Stevie mi ha appena chiesto se la mia testa si muove…credo di dover dire, con dolore, che la stiamo perdendo…
Correggo: L’ABBIAMO PERSA!!! Evito di riportare quello che dice e fa in questo momento…
Il soggetto “perso” sta iniziando a disegnare la pianta del mirto… Non vedo in lei mutamenti fisici apparenti… cosa vorrà dire?
Becky ha deciso di assaggiare la confettura di mirto e Stevie ne sta leggendo l’etichetta: “Dove si mette?”. Ma Becky cosa può rispondere ad una domanda del genere, fatta con candore (come un bambino!) e a bruciapelo? “A voi l’ardua sentenza!”.
E’ l’ora della nanna (1:25)…buona notte a tutte voi dalle vostre cowgirls Stevie e Becky.

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Sempre più affascinate leggere le vostre peripezie!! Ma quanto vi siete divertite!!??? Nn sò le altre...ma a me un pizzico di invidia.... Siete fortissime!!

eheheh, è stata una settimana stupenda!abbiamo scoperto un amicizia e adesso anche Beky e STevie possono dire di essere amike anke se nn si sono mai viste nel tf. vero sister?

SABATO 30/05/09
Sono le 9:30 quando inizia l’ultimo giorno insieme di Becky e Stevie, o meglio l’ultima ‘mezza giornata’.
Dopo la colazione e aver sistemato le ultime cose, compresa la preparazione dei tramezzini per il pranzo, si parte per Cagliari alle 11:00.
Il viaggio è scandito, come sempre in questi giorni, dalla voce di Bec e dai pensieri di ognuna di noi. Durante il viaggio, le vostre sisters stavano parlando di computer e programmi e Stevie si è offerta di aiutare Becky con Emule e altro: “Passo io da te un pomeriggio”. Becky apprezza la gentilezza e sta per rispondere. “Sì grazie” Va bene” quando si ricorda che la cosa non è fattibile…o comunque non cos’ velocemente!
E siamo qui. A pensare che stiamo per separarci (Becky sta convincendo a tornare ad agosto o a settembre) dopo una settimana di risate e discorsi seri fino a notte fonda (anche più di una, diciamo la verità) con la promessa di rivederci, di ripetere l’esperienza e di farne di nuove (No! Niente sostanze strane, tranquille!).
E ci accorgiamo che l’atmosfera è diversa, anche se facciamo finta di niente. Becky ha un nodo in gola e Stevie scrive la sua introduzione, con la voce di Bec che accompagna i nostri pensieri e l’ultima mezz’ora insieme, prima che la nostra bellissima avventura si concluda e ciascuna delle due torni alla solita routine quotidiana…e da questa sera si ricomincerà con gli sms (il cellulare di Becky ne sentiva la mancanza) in attesa di rivederci presto…
Eccoci al momento dei saluti! Un arrivederci a presto a voi, per poi concludere tra di noi…ciao cowgirls!!!


Peripezie dell’ultimo momento: PAURA DI PERDERE L’AEREO
Siamo entrate dentro l’aeroporto per checkin e solite trafile burocratiche. Scopriamo con disappunto che il volo della nostra Stevie è stato spostato dalle 15:20 alle 16:10! E da Fiumicino dovrà ripartire alle 21:25, ma non siamo sicure di niente: delle coincidenze, delle partenze, degli arrivi. Iniziamo a girare e chiedere info ai vari sportelli…finalmente dopo aver girato in lungo e in largo riusciamo a a capire che non tutto è così drastico e ci salutiamo…(piccolo particolare: il saluto stava per diventare una “valle di lacrime” per colpa di Becky, che però è riuscita a trattenersi!!!).

CONCLUSIONE STEVIE:
L'avventura si è conclusa, così come questo diario di bordo, problemi di ritardi aerei, coincidenze perse, smarrimenti etc. non sono mancati stavolta, ma alla fine tutto si è risolto con "sole" quattro ore di ritardo all'arrivo a Reggio Calabria. Il nervosismo e la preoccupazione però non sono riuscite a coprire la tristezza al momento dei saluti, ma la promessa di rivedersi fa ben sperare. L’areo delle 15:10 in conclusione è partito alle 17:30 e le voci che giravano fra gate e tunnel erano quelle di persone incaxxate e/o spaventate per un eventuale disastro aereo dovuto a guasti che non avevano voluto dire, ma la nostra Stevie, forse ancora troppo stordita, voleva solo salirci sopra o tornare indietro richiamano Becky. Una settimana ricca di risate, giri turistici, musica, foto e shopping così come vi è stata raccontata. Come ogni cosa, però, anche questa giunge ad una fine, si registra così una conclusione, dandovi però appuntamento alla prossima stagione, ops incontro. Ore 21:20 l'aereo sta per decollare e Stevie è qui, al posto 15 K dell'areo delle 21:25 dell'Alitalia diretto verso Reggio Calabria, che vi saluta e vi rimanda ai post sul forum. Tra poco si decolla, i tavolini devono essere chiusi e anche i bagagli, passo e chiudo, arrivederci cowgirls!!

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